La storia di una famiglia e di un’azienda
Confuorto Gioielli nasce a Torre del Greco nel 1989 dall’idea di Michela Confuorto e di Antonello Amato.
La tradizione del territorio ha fatto da sfondo alla crescita dell’azienda e della famiglia che sono andate sempre di pari passo.
Siamo agli inizi degli anni ’90, quando Michela e Antonello iniziano ad imporre sul mercato una concezione di bijoux distante dalle mode del momento, in qualche modo legata alla tradizione torrese della lavorazione del corallo e dei cammei, ma da essa anche molto diversa per ricambio di contenuti.
Nel 2005 nasce l’esigenza di ottimizzare e potenziare la logistica e la produzione, ed è per questo che viene scelto una nuova sede presso il Tarì, dove ancora oggi è presente lo showroom dell’azienda, rinnovato in occasione del festeggiamento per i 30 anni di attività, al modulo 124.
Nel 2009 la ditta individuale diventa CONFUORTO GIOIELLI SRL, con un assortimento sempre più vasto e una produzione Made in Italy che incarna tutte le qualità nostrane e che può contare su un patrimonio consolidato di relazioni con fornitori e clienti. Il rapporto umano è sempre stato al primo posto, mai ovattato né contaminato da pregiudizi e per questo difficile da scardinare.
Oggi CONFUORTO GIOIELLI è una azienda importante con posizioni TOP in tutto il Paese e oltre i confini nazionali, che vede il coinvolgimento di tutta la famiglia – la figlia Maria Rosaria nei rapporti con l’estero, gestione del marketing e della comunicazione, il figlio Gennaro nel comparti clienti, fornitori e contabilità, la direzione generale affidata a Antonello Amato, avvocato nonché marito di Michela, designer e creativa del brand.
E’ il prodotto la chiave del successo di CONFUORTO GIOIELLI, l’inconfondibile stile fatto di volumi generosi, di esuberanti colori e combinazioni materiche fuori dall’immaginario che diventano il punto di giunzione tra domanda e offerta, tra cliente e addetti ai lavori che vengono attratti da collezioni sempre nuove e fantasiose.
Mi chiedono Spesso qual è il segreto del mio successo ma io ho solo dato identità ai miei bijoux. Sono istintiva, creo solamente gioielli che io stessa amo indossare e non rinnego gli eccessi perché fanno unicità.
La fondatrice Michela Confuorto